NotiziedalMoVI
a cura del MoVI-FVG Numero 06/2016

LEGGI IL MERCATO  

La Rete Disarmo denuncia: “In Egitto pesanti violazioni dei diritti umani, l’Italia rispetti la decisione UE di sospendere invio armi. Le armi prodotte nel nostro Paese non contribuiscano a rafforzare un governo la cui condotta è stata messa in questione da diverse organizzazioni internazionali.  Nonostante le pesanti violazioni dei diritti umani operati dalle autorità egiziane e la sospensione delle licenze di esportazione verso l’Egitto di armi e materiali utilizzabili a fini di repressione interna decretata nell’agosto del 2013 dal Consiglio dell’Unione europea, l’Italia ha continuato a inviare armi in Egitto. Rete Disarmo chiede di sospendere l’invio alle forze militari, agli apparati di sicurezza e alle forze dell’ordine dell’Egitto di ogni tipo di arma e di materiali che possano venire impiegati per la repressione interna." Una repressione denunciata con chiarezza anche da Amnesty International.
In Egitto si spara anche italiano, dunque. L'Opal (Osservatorio Armi Leggere di Brescia) ricorda che il nostro paese nel 2014 ha fornito le forze di polizia egiziane di 30mila pistole e nel 2015 ha inviato in Egitto altri 1.236 fucili a canna liscia. L’Italia, dalla presa del potere del generale al-Sisi, ha inviato armi utilizzabili per la repressione interna all’Egitto” – secondo l'analista Opal Giorgio Beretta che cita i dati 2014 dell’Istat. I dati registrano esportazioni italiane di armi nel mondo pari a 453 milioni, leggermente inferiori all’anno precedente, ma superiori alla media delle esportazioni del decennio, contribuendo così alla tenuta del famigerato PIL. È il mercato, bellezza! Per riparare invece i danni diretti e collaterali dovuti all'uso delle armi ci sono le organizzazioni umanitarie e di volontariato.

Leggi il Rapporto Archivio Disarmo e la Mappa autorizzazioni italiane vendita armamenti

La redazione

Notizie dal vertice

CONTRIBUTI 2016 LEGGE 23/ 2012 

Sono stati pubblicati sul sito della Regione i moduli per la domanda di contributi per l'acquisto di attrezzature  e per progetti di particolare rilevanza.  Le domande vanno presentate entro il 28 febbraio 2016 alla Regione FVG - Direzione centrale cultura, sport e solidarietà, mediante posta elettronica certificata (PEC: cultura@certregione.fvg.it) ma è comunque accettata anche la consegna della domanda cartacea al protocollo della Direzione competente (via  Milano 19 - TRIESTE) o la spedizione a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. Riassumiamo a solo titolo esplicativo le aree di intervento previste nella delibera regionale:
AREE DI INTERVENTO
1. Promozione della coesione sociale nella comunità locale attraverso la valorizzazione e la gestione partecipata dei beni comuni e per una piena inclusione sociale di ogni persona;
2. Promozione della cittadinanza attiva e del volontariato con i giovani e la scuola;
3. Sostegno del processo di integrazione delle persone di culture differenti nelle comunità locali del Friuli Venezia Giulia, favorendo il dialogo interculturale, l’incontro e la conoscenza reciproca;
4. Sostegno all’invecchiamento attivo e promozione del volontariato delle persone anziane.
Gli sportelli del Centro Servizi Volontariato sono a disposizione delle Organizzazioni di Volontariato per  e assistenza nella presentazione delle domande.

scarica i moduli   per saperne di più

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ATTIVARE PROCESSI VIRTUOSI DI INCONTRO 

Nei prossimi giorni verranno pubblicate le aree prioritari di intervento per progetti di particolare rilevanza delle Organizzazioni di Volontariato (art. 8 della LR 23-2014), per i quali è possibile presentare domanda di contributo alla Regione entro il 28 febbraio.
Il Comitato Regionale del Volontariato ritiene di prioritaria importanza la nuova area di intervento dedicata alla promozione di percorsi per favorire e attivare processi virtuosi di incontro, conoscenza, integrazione e reciprocità tra le persone di culture diverse che si trovano a vivere e lavorare nella nostra Regione.
 Le progettualità che il volontariato è invitato a presentare sono finalizzati a sperimentare modalità concrete per sostenere questo incontro e per favorire un corretto e positivo inserimento di queste persone nelle nostre comunità locali. Progetti che possano “fare la differenza” innescando buone pratiche utili a migliorare il clima complessivo attorno ai migranti. Invitiamo le associazioni che desiderano presentare progetti relativi a questa area tematica, a segnalarlo ai seguenti indirizzi mail: comitatoregionale@volontariato.fvg.it e forumcooperazione.fvg@gmail.com indicando eventualmente se avete già un'idea progettuale e se cercate partner per partecipare in rete al bando.
Questa nuova area, si affiancherà ad altre tre: l'invecchiamento attivo, la coesione sociale, la promozione del volontariato con i giovani e la scuola.

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COORDINAMENTO TERRITORIALE DI AMBITO UNIONE DEL BASSO ISONTINO 

Lunedì 15 febbraio, ore 17.00 - Palazzetto Veneto Sala Riunioni Via S. Ambrogio 12 Monfalcone

Continuano gli incontri che Il Comitato Regionale del Volontariato ha dato avvio per iniziare il percorso di costruzione dei Coordinamenti Territoriali di Ambito (CTA) che rappresentano la nuova modalità di collaborazione e incontro tra realtà della società civile organizzata della nostra regione. Gli incontri per il Basso Isontino si svolgerà a Monfalcone nell'ambito Unione del Basso Isontino.I Coordinamenti ambiscono a diventare lo strumento di partecipazione attiva dell’associazionismo alla programmazione sociale di territorio e lo spazio attraverso cui concorrere alla costruzione del welfare di comunità, promuovendo servizi ed interventi a favore di tutti
calendario incontri  scarica programma incontri

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COORDINAMENTO TERRITORIALE DI AMBITO UNIONE DEL TORRE 

Lunedì 15 febbraio, ore 20.30 - Servizio Consiuliare del Comune di Tricesimo P.zza G. Ellero

Continuano gli incontri che Il Comitato Regionale del Volontariato ha dato avvio per iniziare il percorso di costruzione dei Coordinamenti Territoriali di Ambito (CTA) che rappresentano la nuova modalità di collaborazione e incontro tra realtà della società civile organizzata della nostra regione. I Coordinamenti ambiscono a diventare lo strumento di partecipazione attiva dell’associazionismo alla programmazione sociale di territorio e lo spazio attraverso cui concorrere alla costruzione del welfare di comunità, promuovendo servizi ed interventi a favore di tutti

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COORDINAMENTO TERRITORIALE DI AMBITO UNIONE ALTO FRIULI 

Martedì 16 febbraio, ore 20.30 - CSV Sala Riunioni Via San Giovanni 20 Gemona del Friuli

Continuano gli incontri che Il Comitato Regionale del Volontariato ha dato avvio per iniziare il percorso di costruzione dei Coordinamenti Territoriali di Ambito (CTA) che rappresentano la nuova modalità di collaborazione e incontro tra realtà della società civile organizzata della nostra regione. I Coordinamenti ambiscono a diventare lo strumento di partecipazione attiva dell’associazionismo alla programmazione sociale di territorio e lo spazio attraverso cui concorrere alla costruzione del welfare di comunità, promuovendo servizi ed interventi a favore di tutti

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CERTIFICAZIONE UNICA 2016 

Il Centro Servizi per il Volontariato FVG porta a conoscenza quanto stabilito dall'Agenzia delle Entrate sulla Certificazione Unica 2016.  "L’Amministrazione finanziaria ha stabilito la data del 07 marzo 2016 per la presentazione telematica della Certificazione Unica 2016, il 01 agosto 2016 (il 31 luglio cade di domenica) per la presentazione in via telematica del modello 770/2016 e la data del 30 settembre 2016 per la presentazione in via telematica del modello Irap 2016. L’obbligo alla compilazione dei sopra citati modelli riguarda le Associazioni che durante l’anno 2015 hanno erogato compensi soggetti a ritenuta d’acconto (inclusi i compensi erogati ai contribuenti minimi inquadrati come professionisti)....."

scarica circolare  modulo A  modulo B

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CONTRIBUTI PER IL RIMBORSO DELLE SPESE ASSICURATIVE 

Domenica 28 febbraio -

Il Centro Servizi del Volontariato, informa che  entro il 28 febbraio 2016 tutte le organizzazioni di volontariato iscritte al Registro Generale del Volontariato Organizzato, possono presentare domanda di contributo, ai sensi artt. 9-10-28 della Legge regionale 9 novembre 2012, n.23 e successive modifiche ed integrazioni, per:
a) iniziative di formazione;
b) acquisto di attrezzature;
c) spese per l’attuazione di progetti speciali;
d) spese assicurative.
Si ricorda che, possono accedere ai contributi le associazioni di volontariato che risultano iscritte, alla data di presentazione della domanda di contributo, al Registro generale del volontariato organizzato di cui all’art.5 della L.23-2012.
Per quanto riguarda le domande di contributo relative a: a) iniziative di formazione, b) acquisto di attrezzature e c) spese per l’attuazione di progetti speciali, le organizzazioni di volontariato richiedenti devono presentare istanza direttamente alla Regione FVG.
Esclusivamente per quanto riguarda la concessione di contributi per il rimborso delle spese assicurative (punto d), anche quest’anno, la Regione Friuli Venezia Giulia ha delegato al CSV FVG l’esercizio di tutte le funzioni amministrative.

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Dalle associazioni

Azione

I CAPOLAVORI DEI...TAPPI 

Si rimane sempre stupiti dalla fantasia che l'associazione Sorgente dei Sogni fa emergere nelle varie realtà con le quali vie a contatto. varie le occasione per raccogliere un "TAPPO" per confezionarlo in mille modi tutti degni di far compagnia alla grande Bottiglia Eco Solidale.



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LE GIORNATE DELLE ZONE UMIDE 

sabato 13 febbraio, ore 9.30 - Centro Visite Isola della Cona Staranzano

In continuità con le attività sviluppate nel corso del 2015 all'interno della Riserva di Valle Cavanata in comune di Grado, quest'anno Legambiente intende portare attenzione all'interno della Riserva naturale della Foce dell'Isonzo. L'obiettivo è quello di fare conoscere, apprezzare e vivere, a ragazzi e adulti, le bellezze naturalistiche, e in particolare le zone umide, che arricchiscono il nostro territorio; ma poi anche di stimolare scambio di informazioni e conoscenze tra amministratori, professionisti e portatori di interessi economici che, a vario titolo, operano dentro e nei dintorni di queste particolarissime zone.

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E TU…DI CHE PIL SEI? 

Sabato 27 febrraio, ore 20.45 - Teatro San Giorgio Via Q. Sella Udine

La Banca Popolare Etica organizza lo spettacolo tatrale : " Tu di  che Pil Sei?" Lo spettacolo parla di economia, la scienza che, ci piaccia o no, governa le nostre vite. L'attrice in scena, racconta come negli ultimi 60 anni sia cambiato non solo il nostro modo di vivere (siamo più ricchi, più in salute, più acculturati, più stressati, più soli…) ma anche il modo di pensare a noi stessi in quanto soggetti economici.

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LIVE SUPER ABILE 

Sabato 20 febbraio, ore 20.45 - Auditroium ZAnon Udine

La Comunità Piergiorgio, per le finalità dell'associazione stessa,  organizza un concerto di beneficenza dal titolo:" Super Abile" con la partecipazione di Officina del Suono Rock Band e Sine tempore USL Band e con l'intervento del comico Luciano Lunazzi da "Felici ma Furlans -Tacons". Da 45 anni la Comunità Piergiorgio si impegna a fianco delle persone per fare in modo che la disabilità non condizioni la vita di nessuno. I proventi derivanti da questo concerto serviranno a completare l’installazione di sollevatori a soffitto nelle camere della convivenza della nostra struttura. I trasferimenti delle persone disabili saranno quindi più veloci e più sicuri.

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PROFUMO DI VINILE 

Sabato 13 febbraio, ore 20.30 - Centro E. Balducci - Piazza dela Chiesa 1 Zugliano

L’Associazione DEMAISON onlus organizza lo spettacolo: Profumo di vinile; è uno spettacolo teatrale musicale basato su un progetto di ricerca nella produzione discografica dei gruppi italiani di maggior successo, partendo dalla generazione beat dei mitici anni '60 per giungere a quella 'progressive' dei più critici anni '70. Lo spettatore verrà accompagnato in un viaggio attraverso quei mitici anni con oltre venti canzoni accompagnate da una narrazione ricca ed emozionale, pronta a suscitare sorprese, riflessioni e ricordi.L'ingresso è libero ma verranno raccolte offerte volontarie, una parte delle quali verranno destinate all'associazione udinese DEMAISON  che promuove e sostiene soluzioni assistenziali innovative per le persone affette da demenza (morbo di Pick), nel rispetto delle loro particolari esigenze, per garantirne il più a lungo possibile l'autonomia

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OSPEDALI A MISURA DI AUTISMO 

La ONLUS “1 Caffè” che ha tra suoi fondatori l'attore Luca Argentero, sino alla fine di questa settimana sostenere il progetto della Fondazione Bambini e Autismo ONLUS di Pordenone, denominato “vi.co Hospital - Per un ospedale a misura di autismo”. Il progetto intende fornire a vari ospedali e strutture sanitarie dei tablet con l'applicazione “vi.co Hospital”, che contribuisce a migliorare l'accoglienza nei confronti di persone con disturbi dello spettro autistico o con altre forme di disabilità cognitiva. L'applicazione, vi.co Hospital, dove vi.co sta per Visual Communication, è frutto del lavoro della sezione ricerca della Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone, per creare un'interfaccia comunicativa tra persone con disturbi dello spettro autistico (o altre forme di disabilità cognitiva) e il personale medico e infermieristico, gli operatori terapeutici, i familiari e i caregiver (assistenti di cura), consentendo l'espletamento di esami clinici in un assetto collaborativo e migliorando l'accoglienza ospedaliera nei confronti di pazienti “speciali”. L'applicazione è stata realizzata anche grazie alla collaborazione con medici e paramedici dell'Ospedale di Pordenone.

Leggi il comunicato stampa

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ONE BILLION RISING 

Sabato 13 febbraio,ore 18.30 - Centro Commerciale Tiare shopping di Villesse (GO)

l'Assessorato e gli uffici Welfare e Pari opportunità della Provincia di Gorizia, unitamente ai Centri Antiviolenza Da Donna a Donna e SOS Rosa, all'Associazione Uniqe, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, a tutta la Rete Provinciale Antiviolenza e altri partner invitano tutti gli interessati alla manifestazione mondiale dal titolo: "One Billion Rising"-  dove verrà proposto un flash mob con la partecipazione delle scuole di danza e delle associazioni sportive.
"IL 14 febbraio è sempre più vicino e quindi anche la giornata che vedrà gli attivisti One Billion Rising di tutto il mondo impegnati  nel far sentire  la propria voce contro la violenza sulle donne e sulle bambine! Molte leggi sono cambiate negli anni, molti diritti ripristinati e molte opportunità sono state aperte in diverse comunità e nazioni, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. Il 14 febbraio 2016 il tema della Rivoluzione continua, focalizzandosi sulle donne emarginate, con azioni sempre più coraggiose, creative e determinate. Quest’anno vogliamo portare l’attenzione al dramma dei profughi, in particolare donne e bambine costrette a subire violenze in quel viaggio disperato per salvare la propria vita. L’obiettivo diventa indagare e praticare esperienze civili e sociali nuove, improntate a politiche e forme di governo altre, che consentano di affrontare in maniera nuova gli impegni presi da chiunque si collochi nell’ambito del sociale, del politico, del culturale.  One Billion Rising si stringe in una alleanza con le donne e gli uomini di tutto il mondo con questo irrinunciabile obiettivo e per raggiungerlo ha bisogno del tuo sostegno."

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Per pensare

RIPENSANDO LA DISABILITÀ 

Sabato 20 febbraio, ore 8.54 - Centro Anffas Giulio Locatelli, Via Tiro a Segno 3/a Pordenone

L'associazione Anffas Fvg presenta  terzo incontro facente parte del progetto:" Ripensare la disabilità". Un’introduzione ai principali contenuti del testo della Convenzione ONU sui diritti delle Persone con Disabilità, ratificato dall’Italia con la legge 18/2009,per capirne la profondità di prospettiva culturale, etica e giuridica e le formidabili implicazioni per lo sviluppo delle politiche e le pratiche. Questi incontri mirano  a proporre la profondità di pensiero della Convenzione attraverso il contributo di alcuni tra i più autorevoli esperti italiani sul tema e, al tempo stesso, a facilitare la comprensione delle ricadute pratiche attraverso approfondimenti specifici di alcuni temi nel contesto nazionale e regionale. L’intento è di proporre un metodo di lettura che possa poi essere ripreso sui diversi tavoli di lavoro che localmente accompagneranno il processo di sviluppo e riordinamento del sistema di welfare regionale in un prossimo futuro.

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CONOSCERE E SPIEGARE LE GUERRE DEI NOSTRI GIORNI 

Sabato 20 febbraio, ore 9.30 - Centro E. Balducci - Piazza dela Chiesa 1 Zugliano

Conoscere e spiegare le guerre dei nostri giorni è questo il tema del seminario organizzato dal Centro E. Balducci per cercare una spiegazione, se esiste, al perché di tante guerre in atto ai giorni nostri. Ogni giorno milioni di persone sono costrette ad abbandonare la propria casa e i propri affetti per fuggire dalla guerra e anche noi siamo costretti a fare i conti con quella che Papa Francesco ha definito la “terza guerra mondiale a pezzi”. Siria, Libia, Afghanistan, Sudan, Palestina, Somalia, Mali,… cosa sappiamo noi delle guerre che infiammano il mondo? Perché oscilliamo tra indifferenza e isteria? Quale deve essere il nostro atteggiamento? Cosa possiamo fare per non essere travolti?

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IMMIGRAZIONE: TRA EMERGENZA E ACCOGLIENZA 

Martedì 16 febbraio 2016 alle ore 9.30 - Sede IRSSeS - Via dei Falchi, 2 - Trieste

Continuano le iniziative formative dell'IRSSeS  a favore degli operatori dei servizi alla persona. Il programma  dal titolo: "Immigrazione: tra emergenza e accoglienza".Le recenti vicende internazionali riportano l’attenzione sulle migrazioni in  particolare  di  persone  provenienti  da  contesti  di  guerra  e/o  di persecuzione.  Le  relazioni  che  si  instaurano nel  nuovo  contesto  di  vita sono sovente influenzate dai diversi modelli di integrazione presenti nei vari contesti. Quali modelli di integrazione vengono proposti dai  diversi Paesi?  E  che  cosa  accade  se,  come  in  Italia,  non  vi  è  un  particolare modello?  E  quali  i  riflessi  sull’operatività  quotidiana?  La  giornata formativa si prefigge di affrontare il tema dell’immigrazione in chiave socioantropologica,  fornendo  spunti  teorici  utili  a  rileggere  in  modo critico la situazione italiana attuale e a rivedere le prassi quotidiane alla
luce di un pensiero antropologico di più ampio respiro.
Iscrizione entro venerdì 12 febbraio 2016.

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10 MILA BAMBINI MIGRANTI SCOMPARSI 

I bambini migranti di cui l’Europa non sa prendersi cura: 10 mila scomparsi
 Secondo l’allarme di Europol molti minori non accompagnati sono vittime di una intera “infrastruttura criminale” nata per sfruttare i flussi di arrivi. Sono 5 mila gli scomparsi solo in Italia. Stati carenti su strutture di accoglienza e tutele adeguate ai più piccoli. Sono i più piccoli, i più vulnerabili, i primi a cui l’Europa dovrebbe accertarsi di assicurare protezione. E invece per i minori non accompagnati che riescono a raggiungere il vecchio continente, spesso il peggio non è ancora passato: solo negli ultimi 18-24 mesi, sono oltre diecimila i bambini migranti che, dopo essere arrivati in Europa, sono letteralmente scomparsi nel nulla. Finiti, almeno in parte, nelle mani di trafficanti e ora vittime di sfruttamento, soprattutto sessuale. A lanciare l’allarme è l’agenzia di intelligence europea Europol, secondo cui 5 mila bambini sono spariti solo in Italia e altri mille in Svezia.

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"L'ALZHEIMER NELLA VITA QUOTIDIANA 

Giovedì 25 febbraio, ore 18.00 - Biblioteca quartiere "Cormor San Rocco" - Via Joppi, 68 - Udine

L'associazione Demaison Onlus all'interno degli incontri:"Paura di perdersi. Conoscere la malattia di Alzheimer tra scienza medica, libri, film e testimonianze"  organizza una serata di informazione per la conoscenza della malattia dell'Alzheimer dal titolo: "L'Alzheimer nella vita quotidiana: dalla parte del malato, dalla parte del care giver"

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UNA LEZIONE DI VITA 

Sanremo 2016, Ezio Bosso: un esempio di vita insieme Della seconda serata si ricorderà soprattutto la presenza di Enzo Bosso, 15 minuti di emozioni potenti, tutti travolti dalla vitalità di un musicista affetto da una malattia neurologica degenerativa, che dà una lezione di musica e di vita. L'intervista con Carlo Conti è stata emozionante come la sua performance al pianoforte. "La musica è come la vita, si può fare in un solo modo, insieme", il suo messaggio. E ancora: "noi uomini tendiamo a dare per scontate le cose belle. La vita è fatta di dodici stanze: nell'ultima, che non è l'ultima, perché è quella in cui si cambia, ricordiamo la prima. Quando nasciamo non la possiamo ricordare, perché non possiamo ancora ricordare, ma lì la ricordiamo, e siamo pronti a ricominciare e quindi siamo liberi"

vedi il video

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Volontariato e ... dintorni

LA GIORNATA DEL RICORDO 

Venerdì 12 febbraio, ore 20.30 -

Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno. Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92 essa vuole conservare e rinnovare «la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale». In molti luoghi della Regine vengono organizzati eventi a ricordare quella immane tragedia. Fra i tanti  l’Assessorato alla Cultura del Comune di Codroipo presenta una rassegna con appuntamenti per la cittadinanza e per gli studenti delle scuole del territorio. Gli incontri sono realizzati in sinergia con il Circolo Culturale Lumière e con la collaborazione dell’Istituto d’Istruzione Superiore J. Linussio e dell’Istituto Comprensivo di Codroipo

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PARI OPORTUNITÀ SULLE STRADE 

Riformare il Trasporto Pubblico rinnovare il parco macchine pubbliche migliorare la qualità dell'aria e la sicurezza di tutti gli utenti della strada , Compito che la Coped-Camminatrieste intende proseguire su questa strada, studenti e pedoni insieme, utenti e diversamente abili per garantire diritto di cittadinanza nella piena sicurezza delle città. Siamo stati in questi anni in oltre 50 città in Italia, Slovenia, Croazia e Austria per la firma della Carta Mondiale della Pedonalità e della Carta Europea del Pedone. Sarà sviluppata una incisiva azione con varie iniziative, passeggiate, incontri, visite ed in particolare per il 2016 sarà posta all’attenzione dei cittadini e delle Istituzioni la necessità del potenziamento del Trasporto Pubblico Locale, più bus, tram, treni e navigazione perché nelle città è ora di cambiare.

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ESPRESSIONE DI CURA 

25-26 febbraio 2016 - Sala Convegni Cro Aviano

Educazione Continua in Medicina, fiabe e Medicina Narrativa un metodo per aiutare il malato a superare la malattia stessa. Il Centro di Riferimento Oncologico di Aviano (Cro) organizza il V° Convegno nazionale  di ECM di Medicina Narrativa .
La Medicina Narrativa, inserita nell’ambito della Medicina Basata sull’Evidenza (EBM), riconosce il valore dell’empatia come azione centrale dell’approccio terapeutico: migliora la comprensione e facilita le scelte sanitarie da compiere. Perché nell’era dello sviluppo tecnologico, se le diagnosi si basano su analisi e tecniche sempre più sofisticate, è anche vero che il medico rischia di perdere la capacità di ascoltare il paziente e di cogliere gli elementi utili dal suo vissuto e dal suo racconto degli eventi, relativo ai disturbi sintomatici.

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“ADOTTA UN DANESE”, L’IRONIA AFRICANA 

“Adotta un danese”, l’ironia africana contro le politiche europee sui migranti
“Migliaia di anziani danesi hanno bisogno di una nuova casa, Africa apri il tuo cuore”. È l’appello del fondatore della fantomatica Adopt-a-Dane-Foundation, nel video prodotto dalla radio danese DR-P3 e dall’organizzazione umanitaria Danmarks Indsamling, e diventato virale in pochi giorni. “Migliaia di danesi stanno scrivendo su Facebook che si spendono un sacco di soldi per l’Africa, invece di usarli per le persone anziane in Danimarca. Quando lo abbiamo saputo, abbiamo pensato che avremmo dovuto fare qualcosa”. A parlare è Jackson Nouwah, fondatore della fantomatica “Adopt-a-Dane-Foundation” (Fondazione Adotta un danese) nel video – realizzato dalla radio danese DR-P3 e dall’organizzazione umanitaria Danmarks Indsamling – in cui presenta l’iniziativa il cui obiettivo è rispondere in modo ironico alle politiche di molti Paesi europei, Danimarca in primis, sui migranti

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