ricaccendere la speranza nella società

Editoriale pubblicato il 22 dic 2022 nella newslsetter 46/2022

  “Riaccendere la comunità vuol dire riaccendere la speranza ed agire per realizzarla". Con questo pensiero di Ranieri Zution, ascoltato nella Conferenza regionale del MoVI dello scorso 3 dicembre, vogliamo iniziare questo editoriale di Natale. Uno sprone ad avere speranza e il coraggio di tradurla in azioni concrete. "Noi volontari siamo degli artisti, come artigiani nelle botteghe... il volontariato è una passione della nostra vita”, come ha affermato Fabrizio Coccetti alla Conferenza. Passione che ci da la possibilità di essere quei “piromani di speranza” che incendiano la società, che la animano, che la spingono a migliorare, a superare ingiustizie e disuguaglianze. Non dobbiamo aver paura dei problemi, delle sfide, delle nostre fragilità, del nostro essere "una goccia nell'oceano": facciamone motivo di confronto con l’altro, terreno su cui riconoscerci e sentirci vicini e solidali. Se accettiamo che non dipende tutto da noi, con la consapevolezza che è fondamentale anche il nostro contributo, potremo scoprire risorse inaspettate, potrebbero aprirsi orizzonti impensati. Un fuoco appunto, capace di dare vita a un mondo ogni giorno un po' più nuovo. Il potere del noi, come noto, è molto maggiore della somma delle possibilità dei singoli.
Solo rischiando possiamo crescere, scoprire nuove strade, esplorare nuove possibilità. Cosa sarebbe una vita senza rischi?
E allora l’augurio che ci facciamo è questo: riaccendiamoci!

Buon Natale e felice 2023


le nwes vanno in vacanza ci rivediamo a gennaio