la profezia del quotidiano

Editoriale pubblicato il 16 mag 2024 nella newslsetter 20/2024

Un invito a leggere e meditare su questo libro di don Luigi di Piazza uscito postumo: La Profezia del Quotidiano". 

«Si pensa, alle volte anche con nostalgia, a come sarebbe bello, importante, anche rassicurante sentire la voce di denuncia e di indicazione e scrutare la coerenza di qualche profeta laico o religioso. Può anche diventare un alibi, una pretesa di delega rispetto all’impegno che a ciascuno/a di noi è richiesto. Cosa si potrebbe dire riguardo alla profezia in questo tempo di complessità e, insieme, di conformismo e di omologazione? La profezia si pone come alternativa al conformismo, alla rassegnazione, al fatalismo, all’impotenza, alla paura. I profeti non sono coloro che predicono il futuro, bensì coloro che per intuizione propria, per dono, per grazia (parlando in termini religiosi) vivono così intensamente il presente da svelarne le ingiustizie, le violenze, le varie forme di disumanità; da indicare i sentieri, le strade della liberazione; da anticipare con coerente fedeltà nella loro vita come il mondo della pace, della giustizia, della libertà, della solidarietà dovrebbero realizzarsi.
Qual è il significato della profezia? A ogni persona viene richiesta la profezia della quotidianità. Sono le figure dei Profeti religiosi e laici a sollecitare un impegno quotidiano costante da parte di tutti, e questo può diventare possibile solo praticando la giustizia, la pace, la legalità ogni singolo giorno. Ci esortano soprattutto ad alimentare la speranza con perseveranza e coraggio, cercando di eliminare dalle nostre vite l’indifferenza, per camminare verso il futuro facendoci coinvolgere, insieme agli altri, nella storia. »