Per un forum più coeso e collegiale

Editoriale pubblicato il 01 feb 2013 nella newslsetter 4/2013

“E’ sicuramente necessario trovare all’interno del Forum una maggiore coesione, una maggiore collegialità e una maggiore legittimazione degli atti che il Forum è chiamato a compiere. Ma sappiamo al contempo che la complessità del Forum è proprio la sua forza. Ed è per questo che dobbiamo essere in grado di riconoscere questa complessità e farne sintesi, per costruire rappresentanze forti all’interno del Forum che abbiano la capacità di rispondere alle complessità del nostro Paese”.

Così si è espresso ieri a Roma, nel suo saluto da neoletto portavoce, Pietro Barbieri parlando all'Assemblea del Forum Nazionale Del Terzo Settore.

In questi 15 anni di attività il Forum ha lavorato costantemente mettendo al centro i diritti umani e la giustizia sociale, i beni comuni, il tema del lavoro, il welfare, l'ambiente, puntando sulle motivazioni che portano le persone ad impegnarsi nelle loro associazioni, a crescere e a sviluppare la propria attività per andare a costruire un nuovo modello di sviluppo. Un lavoro che il Forum ha portato avanti in relazione con il mondo politico e le pubbliche amministrazioni, e attraverso la costruzione di nuove partnership, per dare il suo contributo concreto sui temi sociali, sui diritti, sulle politiche di welfare e nei diversi settori dell’educazione, della cultura, dell’assistenza e dello sport.

La questione sociale, l’emergenza culturale, la sostenibilità ambientale, il tema della sussidiarietà, quello della partecipazione democratica e della cittadinanza attiva, ma anche l’apertura al contesto europeo e alla comunicazione restano quindi obiettivi prioritari che il Forum si pone per i prossimi anni.


Dal comunicato sul sito del Forum