la non violenza unica via di pace

Editoriale pubblicato il 12 gen 2017 nella newslsetter 01/2017

Si è aperto un nuovo anno  ma è già pesante dei vecchi, odiosi carichi di conflitti armati irrisolti, dei poveri lasciati senza risposte, di una convivenza sociale spesso difficoltosa. Ma non sono buoni motivi per scoraggiarsi. Coloro che fanno l’esperienza di donarsi un poco agli altri sanno che è proprio dentro queste azioni e pensieri che si trova un piccolo tesoro di energia e di speranza.
Facciamo nostro e vi riproponiamo il messaggio di augurio  ricevuto ad inizio d'anno da una volontaria.
"Ho un assoluto bisogno di vivere la speranza che va oltre le guerre e i sanguinosi attentati, oltre la violenza fisica e verbale, oltre tutto il male che c'è. Ho bisogno di credere che esiste la possibilità di fermare l'odio con il dialogo e l'incontro, di fermare l'emarginazione con l'accoglienza dell'altro. Ho bisogno di essere una persona che vive l'amicizia con la consapevolezza che l'ascolto dell'altro senza pregiudizi e maschere è ciò che di più importante c'è in una relazione umana e che solo così possiamo sentirci in sintonia. Ho un disperato bisogno di vivere la pace con la stessa cadenza di un respiro!"

Buon anno a tutti!