resilienza alle avversità

Editoriale pubblicato il 27 lug 2017 nella newslsetter 29/2017

Torniamo a parlare di resilienza, questa parola che è entrata nel linguaggio quotidiano da un momento all'altro, come un caro amico che prima di essere diventato tale era semplicemente una sconosciuto. Questa capacità di rispondere agli urti, di rialzarci e di proseguire il nostro cammino è una facoltà che dobbiamo saper coltivare sia per noi stessi, sia insieme alla comunità in cui viviamo, per sviluppare radici forti e rispondere insieme alle ingiustizie.
Ed ecco che anche in Friuli Venezia Giulia si trovano esempi collettivi di resilienza alle avversità,  come Legambiente FVG che con il progetto “Comunicare il cambiamento climatico” organizza escursioni sui luoghi colpiti dalle variazioni climatiche, per vedere con i propri occhi gli effetti devastanti che l'uomo ha sulla natura del nostro territorio. Altra dimostrazione di reazione ad un problema comune, lo abbiamo visto con l'inserimento dell’economia solidale all'interno di una legge, su sollecitazione del Forum dei beni comuni del Friuli Venezia Giulia, pensata per integrare i territori periferici attraverso nuove forme di economia collaborativa e rapporti tra Enti locali, Comunità e Filiere dell'economia solidale così da riuscire ad uscire insieme dalla crisi.
Anche sul tema della disabilità abbiamo esempi di resilienza, come la tavola rotonda indetta per la giornata internazionale delle persone con disabilità, dove, lo scorso dicembre, è stata  terreno di confronto, per azioni concrete in tema di accessibilità e inclusione sociale promosse da soggetti istituzionali, associazioni e agenzie e che rappresentano esempi di buone pratiche.
Dobbiamo crederci, creativamente e gioiosamente, perché la resilienza da parola diventi prassi condivisa in una società attenta al bene comune