Un Friuli più verde

Editoriale pubblicato il 02 nov 2017 nella newslsetter 38/2017

Alle volte qualche buona notizia trapela in questo nostro piccolo mondo bistrattato. Il 24° rapporto "ecosistema ambiente" di Legambiente promuove i capoluoghi del Friuli.
Il rapporto si basa sui diversi parametri ambientali quali: la qualità dell’aria, la dispersione in rete dell’acqua, il trasporto urbano, la raccolta differenziata, percorsi ciclabili e, novità di quest'ultimo rapporto, la disponibilità di alberi di proprietà pubblica per ogni 100 abitanti.
Sulla misura di questi parametri viene stilata una classifica fra le città italiane e i nostri  capoluoghi di provincia si piazzano onorevolmente ai primi posti come città “più verdi”.
Alcuni esempi: la qualità dell’aria, rispetto al 2015 è migliorata con una emissione di polveri sottili nei limiti previsti dall’Organizzazione mondiale della Sanità; l’eccellenza di Pordenone che limita la dispersione idrica al 15 percento dell’acqua distribuita in rete; la percentuale di raccolta differenziata che, ancora per Pordenone si avvicina al 80 percento e per gli altri capoluoghi supera la soglia del 65%.
Come per ogni cosa umana tutto è perfettibile ma la strada percorsa fa ben sperare per un futuro ancora più verde delle nostre città.