Ci si salva insieme

Editoriale pubblicato il 09 mag 2019 nella newslsetter 16/2019

I giovani del “Fridays For Future” si stanno organizzando per salvare il loro futuro salvando il pianeta. E già questa sarebbe una bella notizia ma lo è ancor di più il loro manifesto per il clima che ci lascia sperare in un futuro più ecosostenibile.
Si sono definiti: «Persone che «lottano per fermare il cambiamento climatico», che fanno parte di «un movimento globale, pacifico ed apartitico, indipendente dai partiti» e che vuole un «sistema economico circolare che comporti un cambiamento degli stili di vita unito a un modo di produzione fondato sul rispetto dell’ambiente». La lotta — è stato ribadito più volte — sarà portata avanti facendo sentire la voce delle assemblee cittadine e con gli scioperi nelle piazze. «Rifiutiamo ogni strumentalizzazione, non ci rappresenta nessuno non abbiamo nessuna bandiera». Avranno molto lavoro da fare per strutturare il movimento e noi adulti abbiamo il dovere di supportarli e fare la nostra parte. Come? Con i fatti e non con parole e buoni auspici. Il Volontariato che ancora non l’avesse fatto deve subito adottare buone pratiche di risparmio carta, risparmio energetico, ottimizzazione trasporti, sostenibilità delle manifestazioni, valorizzazione e sostegno delle filiere corte locali, eticità degli acquisti, sensibilizzando al problema i propri aderenti e le reti cui partecipa (i vari coordinamenti, CTA, Centri Servizi al Volontariato), promuovendo insieme ad altri anche l’impegno concreto delle amministrazioni locali. La giustificazione che “non abbiamo tempo, noi facciamo servizio alle persone l’ambientalismo lo lasciamo ad altri” è ormai vistosamente inadeguata ed ottusa.Opportunità Social: seguiamo su Facebook Fridays For Future Udine-Gorizia-Trieste e AsviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.