volare meno per salvare il pianeta si può

Editoriale pubblicato il 18 lug 2019 nella newslsetter 25/2019

Volare meno per salvare il clima. Un invito che non viene solo dall’attivista svedese ma anche da qualche insospettabile. Iniziamo con un’azienda tedesca, la WeiberWirtschaft, che regala tre giorni di ferie ai dipendenti che scelgono di non prendere l’aereo per un anno. Ma un’insospettabile promotore del non volare è Klm. La compagnia aerea dei Paesi Bassi ha curiosamente invitato i suoi clienti a viaggiare responsabilmente e a usare il treno se c’è la possibilità di farlo. Infine Quindici parlamentari francesi hanno presentato un emendamento a un disegno di legge per vietare l’uso dell’aereo su tratte come la Parigi-Marsiglia (collegate oggi da 35 voli al giorno) dove la differenza tra aereo e treno ad alta velocità ferroviaria è inferiore alle due ore e mezza. Dobbiamo pensare che il trasporto aereo produce oltre il 2% delle emissioni mondiali di Co2, ma le compagnie aeree stanno facendo ancora troppo poco nella lotta contro il riscaldamento globale e sono lontane dagli obiettivi posti dall’Accordo di Parigi di limitare il surriscaldamento del Pianeta sotto i 2 gradi centigradi.
Un invito a non usare l’aereo, quando è possibile

dalle Buone notizie Corriere della Sera