Saturday for future

Editoriale pubblicato il 10 ott 2019 nella newslsetter 32/2019

Saturday for future è una proposta di Asvis per far diventare il sabato il momento “della sensibilizzazione e dell’impegno per la produzione e il consumo responsabili a favore dello sviluppo sostenibile” è l’idea lanciata dal portavoce dell’ASviS, Enrico Giovannini, e da Leonardo Becchetti del comitato scientifico di NeXt, un’idea da condividere e far diventare realtà. Un modo per sensibilizzare le famiglie ad un consumo più consapevole, evitare lo spreco modificando e rendendo sostenibile  il  nostro modello di sviluppo. Scegliere prodotti a  basso impatto ambientale, prodotti biologici, abiti fatti con tessuti riciclati, ridurre i rifiuti e sopratutto sapersi informare, leggere le etichette dei prodotti per poter scegliere meglio. Questo potrebbe dare concretezza al raggiungimento del Obiettivo 12, “Consumo e produzione responsabili”  dare realtà alla promozione dell'efficienza delle risorse e dell'energia, di infrastrutture sostenibili, così come la garanzia dell’accesso ai servizi di base, a lavori dignitosi e rispettosi dell’ambiente e a una migliore qualità di vita per tutti. La sua attuazione contribuisce alla realizzazione dei piani di sviluppo complessivi, alla riduzione dei futuri costi economici, ambientali e sociali, al miglioramenti della competitività economica e alla riduzione della povertà. Si auspica un ruolo attivo anche delle imprese produttrici di beni e servizi che intendono rendere più sostenibili i processi produttivi e migliorare la trasparenza delle informazioni rivolte ai consumatori.