1500 euro a tutti i dipendenti che fanno figli

Editoriale pubblicato il 06 mag 2021 nella newslsetter 18/2021

Un mese di stipendio in più a tutti i dipendenti che fanno figli. La proposta del bonus bebè, una sorta di “quindicesima”, è del gruppo veneto Brazzale ed è rivolta ai 550 suoi dipendenti, in Italia e Repubblica Ceca.
Lo speciale bonus, attivo da marzo, sarà elargito per ogni nuovo bambino nato durante il rapporto di collaborazione con il Gruppo Brazzale, storico marchio veneto del burro e di altri prodotti caseari e alimentari. Sarà pari a 1.500 euro, ossia una mensilità media, in Italia così come in Repubblica Ceca.
Le condizioni per ottenere il baby bonus sono semplici: almeno due anni di lavoro nell’azienda, da svolgersi prima o anche dopo la nascita, per almeno uno dei genitori, papà o mamma, che lavorano nello stabilimento italiano di Zanè, in quello ceco di Litovel e nella catena al dettaglio La Formaggeria Gran Moravia (19 di negozi nella Repubblica Ceca). Per ogni figlio successivo, inoltre, il dipendente avrà diritto a un nuovo baby bonus con la sola maturazione di almeno un altro anno di lavoro nel Gruppo.
Sono ammessi al bonus bebè anche coloro che terminano il periodo minimo di due anni dopo la nascita del figlio. Sono incluse anche le adozioni. “Desideriamo aiutare lo sforzo economico dei neogenitori e far loro sentire che l’azienda è felice quando riescono a realizzare i progetti di vita – spiega il presidente Roberto Brazzale – Accogliamo con entusiasmo le nuove nascite e dovremo saperci organizzare e farci carico di quanto necessario per garantire loro il più sereno utilizzo dei periodi di congedo parentale. Vogliamo far sentire ai nostri collaboratori la vicinanza dell’azienda nella loro gioia di nuovi genitori”.


Senti anche il servizio