Piattaforma digitale solidale così siamo “Fratelli tutti"

Editoriale pubblicato il 11 nov 2021 nella newslsetter 42/2021

L’iniziativa per fare incontrare domanda e offerta. L’obiettivo è mettere in contatto le necessità di chi è più in difficoltà con quelle di chi può rispondere ai bisogni. Alcuni esempi di quello che il digitale può fare per la solidarietà: «Una famiglia pronta ad aggiungere un posto a tavola. Uno studente disponibile a fare compagnia a un anziano solo. Un dentista che vorrebbe curare un paziente che non può pagare. Una coppia con una stanza libera. Un imprenditore che potrebbe aprire una posizione lavorativa per un migrante. Chiunque potrà trovare un modo per essere protagonista e mettersi a disposizione con «Como Città Fratelli Tutti», un progetto che rivoluziona il metodo per far incontrare le necessità di chi è più in difficoltà con quelle di chi può rispondere a quei bisogni, dando vita a nuove relazioni e trasformando in realtà il concetto di comunità.». Il modello può essere esportato in qualsiasi città e consente di raccogliere le disponibilità dei singoli cittadini, delle associazioni e delle imprese e di incrociarle con le necessità delle persone che vivono in situazioni difficili e di grave marginalità, facendo incontrare domanda di bisogni e offerta per soddisfarli. Le domande, le richieste di aiuto di qualsiasi tipo, economiche, professionali o materiali, vengono caricate non dal singolo ma da enti e associazioni. Il cittadino che si iscrive alla piattaforma e si mette a disposizione, precisando cosa può offrire, riceve una notifica in caso di
necessità e può mettersi in contatto con l’associazione che potrebbe avere bisogno di lui. Concretamente si attivano risorse di diversa natura latenti e dormienti che possono in questo modo essere messe a disposizione di tutti

Dalle “ Buone Notizie” del Corriere