Dopo questo breve ma rigenerante periodo di riposo, è giunto il momento di riprendere il nostro lavoro con una rinnovata determinazione. Questo momento di pausa ci ha dato l'opportunità di ricaricare le energie, riflettere e prepararci ad affrontare le sfide che ci attendono con uno spirito rinnovato. Le sfide che ci proponiamo sono un nuovo e più incisivo impulso per creare rafforzare le Reti. Promuovere sempre più una visione collettiva del futuro Unendo le forze possiamo lavorare per un cambiamento sociale del paese in modo nonviolento e duraturo e per tutti. L’opportunità di creare reti territoriali sono un’opportunità per i gruppo locali per nuove e più puntuali progettazioni Crediamo che nella comunità locale le organizzazioni dei cittadini si possono collegare, confrontare, attivare percorsi comuni per dare risposte efficaci alle istanze delle persone e per dare forza al cambiamento dal basso.
E per dare forza a quanto scritto sopra riportiamo una parte delle linee di indirizzo che l’Assemblea Nazionale del Movi, dello scorso giugno si è data:« l’attenzione a ricreare relazioni, legami vitali e sociali, spazi e occasioni di interdipendenza come peculiarità dell’azione del volontariato nella società; – proporsi come “Casa comune del volontariato” dove costruire e tessere legami tra le organizzazioni e tra le esperienze di azione volontaria; Questo per dare forza dal basso ad una nuova azione sociale per il cambiamento verso una società sempre più umana e realmente sostenibile, contrastando un processo di disgregazione sociale, distruzione dell’ambiente, esplosione delle diseguaglianze, ritorno della guerra (effetti di un’epoca entropica)»