Tavolo di concertazione terzo settore e regione

Editoriale pubblicato il 14 mar 2014 nella newslsetter 10/2014

Lunedì 10 marzo data importante per il Terzo settore. Si è svolta la prima assemblea ordinaria del Forum del terzo Settore del FVG. Un evento importante poiché il Forum intende essere una "parte sociale" da consultare in modo permanente nello spirito del riconoscimento avvenuto fin dal lontano 1998 dall'allora presidente del Consiglio dei Ministri. Il Forum regionale rappresenta il mondo dell'associazionismo di promozione sociale, la cospicua realtà delle organizzazione volontariato, le cooperative sociali. Aderiscono al Forum 22 realtà regionali che rappresentano le principali reti e coordinamenti attivi nella regione. Il Forum lavora per la coesione e la sicurezza sociale, sostenendo la partecipazione democratica e la cittadinanza attiva, per contribuire all'adempimento dei doveri costituzionali di solidarietà e promozione della piena realizzazione della persona e di tutti i popoli. In concreto il Forum intende muoversi  svolgendo un'azione politica "difensiva" e propositiva. Aprire un confronto a tutto campo sui temi del lavoro, sulla povertà, sulle fragilità sociali, sulla salute, sul Piano Sociale Regionale, sulle politiche giovanile e ambientali. “Pensiamo che, in particolare in questa fase storica”, afferma Franco Bagnarol, “sia urgente impegnarci per ridurre l’incertezza e l’insicurezza sociale, investendo in un sistema di welfare comunitario che valorizzi, la persona, la famiglia, l’educazione e l’economia reale; promuovendo e sostenendo l’economia civile e uno sviluppo equo e sostenibile, favorendo con ogni mezzo la piena occupazione e la re-distribuzione della ricchezza”. Il Forum ritiene infatti che la crisi ci chieda una riconversione etica ed ecologica dell’economia, abbandonando la corsa dissennata al consumo di energie e risorse, mettendo un freno alle pratiche finanziarie e industriali che producono di fatto ingiustizia e instabilità. In quest'ottica, di seguito all'assemblea, il Forum ha incontrato la presidente della Regione per avviare il Tavolo di Concertazione Permanente. Pur nella ristrettezza dei tempi l'incontro ha avuto un buon risultato di ascolto e attenzione con due importanti annunci da parte della presidenza stessa: l'avvio a compimento della riforma sanitaria entro gennaio 2015 e l'emanazione entro il primo semestre 2015 del Piano Sociale.