Cambiare sì, ma in meglio

Editoriale pubblicato il 02 lug 2015 nella newslsetter 26/2015

Riforma della legge sul Volontariato? Speriamo di essere sulla buona strada. Senza farsi prendere da ingiustificato entusiasmo, sembra che le istanze siano state quantomeno ascoltate. Se non altro per interpretare correttamente il termine Volontariato. Alcuni elementi sono incoraggianti.
Autoconvocazione del Volontariato - una iniziativa di lunga durata che è stata presa sul serio nei territori e vedrà un fiorire di eventi in tutte le regioni fino al 5 dicembre.
Audizione in Senato - una sede autorevole di ascolto in una fase importante dell'iter della riforma che ha significato anche un riconoscimento di identità; forse ora ci sono le premesse per un passo avanti (nonostante le insidie dei successivi regolamenti attuativi ...). E' importante muoversi non per ricevere l'attenzione e inseguire rivendicazioni di piccolo cabotaggio, ma per valorizzare il volontariato, la gratuità, la solidarietà, la cittadinanza attiva.
Papa Francesco - con la sua capacità di indicare obiettivi "alti" ma alla portata di tutti; nella recente Enciclica "Laudato sii", un passaggio ci tocca da vicino: "E' sempre possibile sviluppare una nuova capacità di uscire da se stessi verso l'altro ... quando siamo capaci di superare l'individualismo si può effettivamente produrre uno stile di vita alternativo e diventa possibile un cambiamento rilevante nella società".



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