Si contaminano i “volontariati” che vogliono superare i confini dei loro ambiti di servizio (socio-sanitario, educativo, ambientale …). Volontariati che storicamente hanno seguito cammini distinti: chi si occupava di ambiente non si interessava di solidarietà o di educazione e viceversa… Si contaminano perché oggi la sostenibilità è problema e pratica che riguarda davvero TUTTI i cittadini. In particolare quella porzione di cittadini impegnati nel volontariato è ora chiamata a farsi “lievito” di una nuova cultura e stile di vita. Cultura che non riesce più a immaginare la solidarietà verso le persone senza preoccuparsi della solidarietà con il pianeta, casa di tutti, diventato “ostile” ai suoi abitanti; in particolare ai più poveri e fragili. Migrazioni climatiche ed economiche, conflitti per conquistare fonti energetiche, scarsità d'acqua e cibo costringono al risveglio anche il più appagato e serafico abitante del mondo cosiddetto sviluppato. Non è un caso che in queste settimane l'enciclica Laudato sì sia tra i documenti più presentati e discussi da una fascia ampia di contesti e persone. Perché se ne coglie la forza dell'appello a cambiare modo di pensare e quindi a cambiare modo di vivere. È tempo per tutti di cambiamento. Legambiente, Movi Udine ed Agesci FVG propongono alle organizzazioni di volontariato ed Associazioni di Promozione Sociale un Seminario di approfondimento (17 ottobre) ed un Laboratorio di progettazione (31 ottobre).
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