una rete nazionale per un volontariato gratuito

Editoriale pubblicato il 29 nov 2018 nella newslsetter 40/2018

Manca pochissimo all’assemblea nazionale del MoVI, siamo in dirittura d’arrivo, e ci piace pensare che oggi parliamo di reti. Infatti la quinta tesi in discussione in assemblea si intitola: “UNA RETE NAZIONALE DEL VOLONTARIATO GRATUITO”, con il sempre più esplicativo sottotitolo ”la rete nazionale MoVI è fatta da nodi che sono radicati e vivono i territori locali. aggreghiamoci in 500 ETS ma puntiamo ad essere 1000 anche con altri che ETS non saranno”. Le norme del Codice del Terzo Settore, infatti, prevede che “sono reti associative nazionali le reti associative di cui al comma 1 che associano, anche indirettamente attraverso gli enti ad esse aderenti, un numero non inferiore a 500 enti del Terzo settore o, in alternativa, almeno 100 fondazioni del Terzo settore, le cui sedi legali o operative siano presenti in almeno dieci regioni o province autonome”.
Abbiamo bisogno di un livello nazionale strutturato e organizzato, capace di garantire sostegno alle attività della rete e di rappresentarci all'esterno, anche per svolgere il ruolo previsto dalla Riforma per le Reti Nazionali, ma vogliamo anche garantire un rapporto e un dialogo costante tra la base (le singole organizzazioni di volontariato e i coordinamenti locali) e il livello nazionale.
La rete che immaginiamo sarà una rete che chiede adesione ad un idea chiara e forte di volontariato gratuito, con una struttura leggera che eviti di condizionare la nostra libertà.
In discussione come garantire questo delicato equilibrio, tra spirito di movimento e strutturazione in una rete formale. Come fare se le federazioni locali faticano a fare da tramite? Meglio semplificare la nostra struttura o confermiamo tre livelli organizzativi (federazioni provinciali, regionali, nazionale)? O possiamo pensare ad altri modelli del tutto diversi?
Ripensando ai tanti soggetti con i quali il Movi ha collaborato e alle centinaia di iniziative intraprese assieme ad essi la redazione delle news augura un proficuo lavoro a tutti i delegati e all'assemblea!